
La squadra bianconera si mostra solida, riesce a mantenere la porta inviolata e si guadagna la semifinale con l’Inter
Juventus-Lazio finisce 1-0, ma più che dire che è stato Bremer a decidere l’incontro, è meglio affermare che l’uscita fuori tempo di Maximiano ha steso il tappeto rosso alla squadra di Allegri. Al tecnico bianconero torna però il sorriso dopo la battuta d’arresto interna in campionato contro il Monza che aveva messo a nudo tutti i difetti della Vecchia Signora.
Il quarto di finale di Coppa Italia offre invece una Juventus più solida e più squadra, nonostante diversi elementi come Chiesa, Vlahovic e Cuadrado tornino titolari dopo i rispettivi acciacchi, ma non appaiano ancora al top della condizione. I bianconeri concedono alla Lazio solo un paio di conclusioni dalla distanza, chiudendo Immobile in una ragnatela senza vie di fuga. Poco prima dell’intervallo, quando lo 0-0 sembra il risultato su cui si andrà al riposo, Lazzari si perde Bremer, Maximiano esce a vuoto e il difensore brasiliano ne approfitta.
Nella ripresa, con l’ingresso di Pedro per Immobile, si vede una Lazio maggiormente brillante fino alla trequarti, ma che manca negli ultimi 30 metri. La Juventus controlla senza troppi affanni, ma ha l’unico neo di lasciare aperta fino alla fine una partita contro una Lazio che, negli ultimi anni, ha dimostrato più volte di non mollare sino al triplice fischio.
