Nicolò Fagioli ha cominciato il suo percorso contro la ludopatia. Il centrocampista della Juventus, finito nell’inchiesta scommesse della Procura di Torino e squalificato per 12 mesi di cui 5 di percorso riabilitavo per superare la dipendenza, si è presentato ieri pomeriggio intorno alle 18 nella sede dell’Ordine degli psicologi del Piemonte, a Torino. Il ventiduenne centrocampista bianconero è stato accompagnato da alcuni componenti del suo entourage e del club bianconero.
“Sto molto bene e il primo incontro è stato molto positivo: è logico che mi manchi giocare con i miei compagni, ma sono molto contento per come stanno giocando”: ha detto al termine del suo primo incontro nel percorso. “Devo ancora parlare con la Figc ma penso che molti di questi incontri si svolgeranno in Piemonte – ha aggiunto il bianconero, dopo quasi due ore di colloquio – e racconto la mia esperienza affinché gli altri non ci passino”.