Appena notificata al club bianconero la chiusura delle indagini da parte dell’organo di giustizia della FIGC
Scritture private sugli stipendi, per la FIGC la Juventus non è stata leale ed ora torna a rischiare grosso. Secondo quanto riportato pochi minuti fa dall’ANSA, la Procura Federale ha notificato alla società piemontese la chiusura delle indagini sulla “Manovra stipendi”. Nell’atto, il procuratore Giuseppe Chinè contesta al club bianconero anche la violazione del principio di lealtà sportiva (articolo 4.1) per i filoni stipendi, partnership e rapporto con gli agenti.
A questo punto la Juve ha due settimane di tempo per presentare le sue controdeduzioni prima della sentenza. Tale contestazione si va così ad aggiungere a quella relativa alle plusvalenze, per la quale si attende il 19 aprile il giudizio del Collegio di Garanzia del Coni sul ricorso bianconero contro la penalizzazione di 15 punti subito.