Mourinho: "Juve da Scudetto, Allegri un grande allenatore. Gara difficile, serve personalità" - Tifo Juventus
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Mourinho: “Juve da Scudetto, Allegri un grande allenatore. Gara difficile, serve personalità”

mourinho

Il tecnico giallorosso presenta in conferenza stampa la sfida dell’Allianz Stadium

Si è da poco conclusa la conferenza stampa di Josè Mourinho, il quale quest’oggi ha presentato la gara contro la Juventus.

Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni riportate da SiamoLaRoma.it.

Mister domani affronterete un allenatore che, qualora ci fosse bisogno, sa mettersi sulla difensiva… Cambierà il vostro sviluppo offensivo?
Questo è essere risultatista… Questo è talento, basta. Max ce l’ha in abbondanza. Ma è normale cambiare gli sviluppi di volta in volta. Io non sono naif perdendo identità di gioco e non voglio offrire quello che loro preferiscono avere. Agli avversari non vanno date opportunità che loro vogliono, a me piace molto adattarmi. Ma è difficile”.

Cosa manca alla Roma per vincere gli scontri diretti?
Molto difficile, abbiamo avuto giorni dove non siamo stati al completo. Per noi è impossibile capire che squadra gioca, nella Juve sono tanti. Anche senza Dybala e Rabiot hanno molta qualità, tante opzioni, tanta duttilità. Preparare la gara è difficilissimo. Per noi unico dubbio è Tammy. Noi siamo in crescita ed è importante un’identità e non voglio andare a Torino e snaturarci. Andiamo lì per giocare con personalità e, se non vinciamo, voglio che sia per “colpa” della Juve e no per colpa nostra. Ma ripeto, tutte queste differenze, domani arrivederci…”

Questa partita è speciale o come tutte le altre?
Mi piace giocarla, tantissimo. Ma nessun sentimento negativo anzi, positivo. A tutti piace giocare queste partite. Vincere contro una squadra che è bassa in classifica è lo stesso, sono sempre tre punti. Ma giocare i big match è sempre una sfida che piace a tutti”.

Abraham e gli altri due centravanti come stanno? Ogni top club ha tre centravanti
“Stanno bene, su Abraham deciderò domani. Ma stanno tutti bene, abbiamo difficoltà quando abbiamo assenze in qualche reparto, che altre squadre non hanno, ma per il centravanti siamo ok. Se non gioca Tammy abbiamo due giocatori che possono giocare sempre”.

Teme, visti i precedenti, che Orsato possa essere condizionato da lei?
“Partiamo dall’arbitro, ma no da Orsato, da tutti. Prima della gara sono sempre contento con l’arbitro. Non mi interessa nulla del passato, dei risultati precedenti. Pensate che spesso, l’arbitro, neanche so chi è. Tutti vogliono fare bene e meritano rispetto. Orsato ha esperienza e io sono tranquillo e felice. Certo, sbagliano come tutti ed esce la critica, come sbagliamo noi. Ma prima della partita io sono sempre contento. Domani è uguale”. La gente è rimasta con quel gesto delle orecchie, ma ha dimenticato i 90′ di partita. Quella è un’emozione finale, a volte si dimentica tutto. Sono da tanti anni nel calcio, non è grave”.

La Juventus ha ancora la possibilità di lottare per lo Scudetto?
“Domanda per Max, no per me (ride, ndr). Però, se devo rispondere, dico ovviamente di sì. La Juve è fortissima, gioca sempre per vincere trofei. Non sono undici bravi, sono undici che vogliono vincere. Allegri è un grande allenatore”.

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Ultimo commento: "La società in primis.....e poi il ciclo di Allegri era già finito da un pezzo.....Non dovevano riprenderlo.....Dalla morte dell Avv.Gianni Agnelli..."

Scudetto sì, scudetto no. La Juventus è realmente in corsa per la vittoria del campionato? Votate

Ultimo commento: "Magari fosse come la Ferrari ogni tanto qualche gara la vince , questa Juve non vince nemmeno se gioca a briscola, Allegri è troppo impegnato..."
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