Dal Pisa incassati 2.5 milioni per il terzino Beruatto. Zanimacchia sarà tutto della Cremonese per 3 milioni. Per Mandragora richiesti 10 milioni. In lista di cessione anche l’attaccante italo-brasiliano e Vrioni
Il mercato in uscita dei big è complicato. Ma in casa Juve si va gradualmente a formare un tesoretto che non manca mai, quello formato dalle cessioni dei giocatori già in prestito.
Il piatto ricco in tal senso è stato quello riempito dall’Atalanta con il riscatto di Merih Demiral: 20 milioni più 2,5 di bonus, a cui si potrà sommare il 10% sul guadagno rispetto all’introito in caso di futura rivendita. Già incassati anche tra i 2 e i 2,5 milioni dal Pisa per il terzino sinistro Pietro Beruatto, mentre si avvicina anche l’accordo con la Cremonese per Luca Zanimacchia sulla base di circa 3 milioni.
I PROSSIMI – Pezzo forte è poi Matteo Brunori, assoluto protagonista della promozione in B del Palermo: resta il club rosanero ad avere una corsia preferenziale. Il Cagliari però fa sul serio: si parte da una base di 4,5-5 milioni.
Anche di più spera la Juve di incassare da Giacomo Vrioni, capocannoniere nell’ultima serie A austriaca con Karim Adeyemi: sondaggi da tutta Europa, in pole c’è il Charleroi.
E poi occhio a Rolando Mandragora: respinta per ora l’offerta al ribasso del Toro da 8 milioni, superato l’interessamento della Roma, il centrocampista è vicinissimo alla Fiorentina per una valutazione intorno ai 10 milioni.
Lo scrive oggi Il Corriere dello Sport.