Leonardo Bonucci, Wojciech Szczesny, Alex Sandro e Adrien Rabiot hanno parlato ai microfoni di Sky

Raggiunti dai microfoni di Sky al termine del match perso contro il Paris Saint-Germain, Leonardo Bonucci, Wojciech Szczesny, Alex Sandro e Adrien Rabiot hanno analizzato il k.o. odierno.

Di seguito, dunque, le loro principali dichiarazioni.

BONUCCI. «Una sconfitta non può renderci felici, anche se ovviamente abbiamo visto una prestazione importante e di carattere. Il rientro di Chiesa poi ci rallegra. Fagioli e Mirett? Tutti i giocatori della Juve sono importanti, a prescindere dall’età, e tutti sono importanti per raggiungere i nostri obiettivi. Uno di questi ci è sfuggito, ma ora pensiamo alla sfida contro l’Inter perché ci dà l’opportunità di accorciare a chi è davanti a noi».

SZCZESNY. «Il PSG è una squadra che ti lascia giocare di più rispetto al Maccabi e quindi abbiamo potuto esprimerci meglio, ma è certamente vero che il livello di attenzione e l’orgoglio che abbiamo messo in campo stasera non si era mai visto. Peccato sia arrivato quando eravamo già fuori… La partita contro l’Inter? È uno scontro diretto e una partita importantissima».

ALEX SANDRO. «Abbiamo disputato una partita di qualità, ma non abbiamo vinto e quindi dobbiamo migliorare perché giocare bene non basta. Quando abbiamo ne abbiamo l’opportunità, dobbiamo chiudere le partite».

RABIOT. «Difficile spiegare perché abbiamo giocato così solo questa sera, non riuscendo a esprimerci al meglio nelle gare precedenti. Quella odierna è comunque stata una buona gara per prepararci alla sfida contro l’Inter: con questo atteggiamento, comunque, possiamo battere chiunque».

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