La Corte Federale d’Appello avrà trenta giorni per convocare l’udienza. Nel mirino cinquantadue dirigenti
La Procura torna all’attacco e chiede la revocazione parziale della sentenza con cui la Corte Federale di Appello aveva assolto nel maggio scorso la Juventus e altri otto club dalle accuse sulle plusvalenze: questo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport.
La Corte ora avrà dunque trenta giorni per convocare l’udienza in cui la Procura chiederà nuove sanzioni contro Juve, Sampdoria, Genoa, Pro Vercelli, Parma, Pisa, Empoli, Novara e Pescara (la posizione del Napoli non è in discussione in quanto l’affare Osimhen, vale a dire ciò per cui era sotto osservazione, che non coinvolge la Juve). Nel mirino anche cinquantadue dirigenti delle diverse società.
“Nuove condotte disciplinarmente rilevanti” la motivazione dell’accusa, false comunicazioni sociali, ostacolo alla vigilanza e fatturazioni fittizie i capi d’imputazione.