Il giovane regista ha chiesto di andare a giocare vista la scarsa considerazione di Allegri nei suoi confronti. Per Zakaria bianconeri disposti a sentire le offerte. Rovella vicino al Monza, ma non è detto che alla fine non possa rimanere
Capitolo cessioni: la situazione è fluida, come testimonia l’attività che c’è attorno a coloro che sono considerati esuberi.
Innanzitutto Arthur, ormai fuori dal progetto e non convocato in nessuna delle prime tre giornate di campionato. Tramontata la pista Valencia, il brasiliano sta cercando soluzioni per il suo futuro prossimo, anche perch é ha necessità di ritrovare continuità di impiego nella speranza di strappare una convocazione per i Mondiali. L’ostacolo resta sempre l’ingaggio (8 milioni all’anno, tra parte fissa e bonus) che spaventa molti potenziali acquirenti. Si cerca comunque un approdo, quanto meno in prestito: all’orizzonte si stanno manifestando Newcastle, Lione e Porto.
Zakaria è stato valutato da Monaco e Roma ma nulla si è concretizzato: la Juve rimane disposta ad ascoltare offerte per lo svizzero e il suo ingresso sottotono dalla panchina contro i giallorossi non ha aiutato certo la società a ricredersi.
Capitolo giovani: la necessità di sfoltire il centrocampo, riguarderà anche un paio di talenti. Fagioli, dimenticato nelle prime due giornate prima del fastidio muscolare avvertito alla vigilia della Roma, ha chiesto di andare a giocare con continuità: andrà in prestito e la Sampdoria sembra favorita come destinazione.
Rovella, invece, ha avuto spazio in tutte e tre le partite di inizio stagione e ha pure ben figurato, tanto che la sua cessione al Monza non è ancora stata completata. Alla Continassa è anche tempo di riflessioni: l’ex genoano infatti potrebbe essere più funzionale di altri alle necessità tattiche di Allegri. I brianzoli restano comunque in pole position e l’arrivo di Paredes, unito alla difficoltà su altri fronti, potrebbe sbloccare definitivamente il suo passaggio in prestito alla neopromossa.
Lo scrive oggi Il Corriere dello Sport