I bianconeri mostrano carattere contro un avversario capace di andare due volte in vantaggio
Juventus-Atalanta 3-3. Dopo il polverone che ha colpito la Juventus negli ultimi giorni, per la squadra di Allegri la gara contro l’Atalanta era tutto fuorché facile. La Dea di Gasperini ha mostrato progressi nell’ultimo periodo, testimoniati dalle goleade con Salernitana e Spezia, e pertanto si è presentata allo Stadium come un ostacolo ostico da superare. Se poi si aggiunge che Szczesny ci mette del suo nell’azione dello 0-1 di Lookman dopo pochi minuti, la strada si fa ancora più in salita.
La qualità degli uomini migliori e il carattere del gruppo aiuta la Juventus a riemergere con Di Maria che trasforma un penalty conquistato da Fagioli e Milik che concretizza un bel traversone del 44 bianconero. La ripresa però rimette tutto in discussione, con Maehle che fa il 2-2 dopo 40 secondi di gioco e Lookman che sfugge alla marcatura di Alex Sandro e segna il 2-3. Per rimetterla nuovamente in equilibrio serve lo schema su punizione con Danilo che trova il buco nella barriera. Le squadre non si risparmiano fino alla fine, ma al triplice fischio c’è un giusto 3-3.