Il tecnico bianconero ha parlato a DAZN al termine del match vinto contro la Fiorentina
Intervenuto ai microfoni di DAZN dopo Juventus–Fiorentina, mister Allegri ha parlato della prova dei bianconeri e non solo.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
LA PARTITA. «Abbiamo avuto buone occasioni per fare il 2-0, poi nel finale c’è stata un po’ di confusione e il gol annullato alla Fiorentina, così come era successo a noi, ma i ragazzi hanno difeso bene nel momento in cui i nostri avversari si sono riversati in avanti alla ricerca del pareggio. È stata una partita combattuta contro una squadra ostica e alla fine abbiamo ottenuto un risultato utile alla nostra risalita in un momento non semplice. Ora pensiamo all’Europa League, poi riprenderemo a lavorare per il campionato».
I SINGOLI. «Chiesa sta migliorando molto, anche in fase difensiva. Lui preferisce giocare a sinistra, ma deve imparare a destreggiarsi anche in mezzo al campo. Anche Di Maria si è sacrificato molto. Il tridente? Bisogna indovinare il momento in cui utilizzarlo».
LA CLASSIFICA. «Dopo la sentenza ci sono stati degli sbalzi emotivi, ma noi ci siamo posti come obiettivo quello di recuperare una squadra alla volta e ora siamo vicini al settimo posto. Teniamo però a mente che i ragazzi hanno fatto quarantaquattro punti, altrimenti si rischia di sminuire quanto fatto dai ragazzi».
L’EUROPA. «L’Europa League è un obiettivo così come la Coppa Italia e il raggiungimento di chi ci sta davanti. Vedremo a fine stagione dove saremo».
I TIFOSI. «Mi dispiace vedere che, in un momento in cui quasi tutti i nostri tifosi aiutano la squadra, ci sia chi fischia i giocatori a prescindere: è successo a Kean, De Sciglio e Paredes. Sono calciatori della Juventus e penso che fischiare giocatori che stanno dando tutto in un momento così difficile sia irrispettoso».