Classe 2005, giovanissimo, ma con davanti una gran carriera, probabilmente mostruosa. Kenan Yildiz è un autentico predestinato, che rappresenta sia il presente che il futuro della Juventus. Dall’estate 2023 Massimiliano Allegri lo ha aggregato alla prima squadra – prima di fargli tagliare i capelli – e il 23 dicembre 2023 il giovane turco lo ha ripagato diventando il più giovane marcatore straniero della storia della Juventus.
Le origini di Kenan Yildiz
Nato in Germania ma di origini turche, nel 2022 la Juve se l’è assicurato a zero dalla cantera del Bayern Monaco, dove aveva mosso i primi passi a 6 anni fino a raggiungere l’Under 19. La sua abilità attira l’interesse non solo degli addetti ai lavori, ma anche degli sponsor, con l’Adidas che sigla con lui un accordo significativo quando aveva solo 10 anni.
Yildiz dimostra il suo valore sul campo con una serie di gol e giocate di alto livello, specialmente durante il suo periodo nelle giovanili del Bayern Monaco. L’estate 2022 sceglie di lasciare la Baviera, attratto dalle prospettive e dal futuro offertogli dalla Juventus.
Il resto è un’ascesa repentina che parte dall’Under 19 di Paolo Montero, in cui realizza 15 gol in 37 presenze nel 2022-23, compresa una pregevole doppietta nel derby della Mole Primavera contro il Torino, il 1° ottobre 2022. Questo exploit lo ha reso rapidamente un punto di riferimento nel settore giovanile della Juventus.
Dalla Next Gen al primo gol in Prima Squadra
A dicembre 2022, Yildiz fa il suo esordio tra i professionisti con la Juventus Next Gen, sotto la guida di Massimo Brambilla. Gli allenamenti e le prestazioni tra Under 19 e Next Gen non passano inosservate a Max Allegri, che prima dell’inizio delle tournée estiva negli Stati Uniti lo chiama per unirsi alla Prima Squadra. Nel frattempo il suo talento cattura l’attenzione dei media europei tanto che il The Guardian nel 2022 lo inserisce nella lista dei migliori calciatori classe 2005.
Il 20 agosto 2023, durante la partita contro l’Udinese, fa il suo debutto in Serie A, sostituendo Dusan Vlahovic negli ultimi 5 minuti di gara. Nei mesi successivi Allegri li concede altre opportunità, culminando con la sua prima presenza da titolare contro il Frosinone, il 23 dicembre 2023. Non poteva desiderare esordio dal 1′ migliore il giovane Kenan: infatti gli sono sufficienti 12 minuti per realizzare il suo primo gol. Una rete incredibile: finta a superare tre difensori ciociari prima di colpire a rasoterra sul primo palo, battendo il portiere Turati.
Una rete che lo ha reso il più giovane marcatore straniero nella storia della Juventus, avendo solo 18 anni e 233 giorni. Da quel giorno. Da quel giorno altre ottime prestazioni per un futuro che sembra promettente, ma dal potenziale ancora inesploso.
L’idolo Ozil e il futuro alla Del Piero
Yildiz è una seconda punta classica, capace di giocare sia con il destro che con il sinistro. Il suo stile di gioco gli consente di occupare anche posizioni esterne in un 4-3-3. Kenan si ispira a Mesut Ozil, che come lui ha origini turche ma è cresciuto in Germania. A differenza dell’ex Real Madrid, però, il giovane juventuno ha deciso di difendere i colori della Turchia.
Da tempo si discute tanto del futuro di Yildiz, con le tante offerte arrivate sul tavolo della Juventus e del giocatore turco. Con il club bianconero però c’è un ottimo rapporto e le parti parlano quotidianamente del possibile nuovo rinnovo. L’obiettivo è quello di farlo diventare una punta di diamante del club, magari consegnandogli la maglia numero 10, quella del suo altro idolo, Alex Del Piero.