Gatti è un buco in difesa, il centrocampo del Monza sovrasta quello bianconero. Vlahovic isolato per 98′ minuti di gioco
PERIN 6: Il gol di Gytkjaer è dentro l’area piccola e quindi imparabile, per il resto si fa trovare pronto quando chiamato in causa.
DE SCIGLIO 5,5: Il compitino sulla destra e poco più. Chiude abbastanza bene su Carlos Augusto, ma non affonda mai. (85° SOULE’ SV)
GATTI 4,5: Nella ripresa a vuoto tre volte tre in area di rigore. Sulle prime due Dany Mota Carvalho e Gytkjaer si divorano il vantaggio, al secondo tentantivo il danese fa centro. Partita difficilissima per l’ex Frosinone.
BREMER 6: Buone chiusure, mette la museruola a Dany Mota Carvalho. Prova a farsi trovare pronto in avanti sui piazzati, ma con alterne fortune.
DANILO 6: Uno dei meno peggio della Juventus. Spinge a sinistra e poi anche quando passa a fare il centrale mancino della difesa a tre. Peccato quel passaggio corto su quell’azione di ripartenza tre contro due che aveva lui stesso generato.
MIRETTI 6: Anche il classe 2003 è tra i meno peggio di questa pessima Juventus. Prova a far salire la squadra e accompagnare l’attacco. Recupera parecchi palloni e alla fine prova anche una delle poche conclusioni bianconere di giornata. (85° FAGIOLI SV)
PAREDES 5: Passaggi più in orizzontale o indietro che a verticalizzare il gioco. Solo un paio di discrete punizioni battute per i compagni. Vedere la prova di Rovella dall’altra parte fa rimpiangere il regista italiano dato in prestito al Monza dai bianconeri.
McKENNIE 5: Allegri nel primo tempo lo fa giocare completamente fuori ruolo come esterno destro: lui è parecchio spaesato e si vede. Cresce nella ripresa quando torna a fare la mezzala facendosi apprezzare per un paio di spunti, ma anche la sua prova rimane insufficiente.
DI MARIA 4: Per quaranta minuti quasi non si vede se non per un tiro al volo alto al primo minuto, non da lui, su traversone di Kostic. Lo si rivede per la gravissima ingenuità che commette al 41° rifilando una gomitata gratuita a Izzo che gli costa la giusta espulsione.
VLAHOVIC 5,5: La sua prova è difficile da giudicare dato che i compagni non gli offrono mai un pallone giocabile. Isolato in avanti, ancora di più dopo l’espulsione di Di Maria. Il serbo combatte e prova a difendere palloni, ma alla fine è durissima quando ti marcano in tre e tu sei da solo.
KOSTIC 5: Fa poco però davanti è uno dei più attivi e mette anche qualche traversone interessante nel primo tempo come quello su cui manda al tiro Di Maria dopo 1′. Assente ingiustificato nella ripresa. (78° KEAN 5,5: Avrebbe la possibilità di pareggiare i conti, ma il suo colpo di testa dal cuore dell’area piccola è troppo debole e centrale.)
ALL. LANDUCCI (VICE ALLEGRI) 4: Aveva detto di essere la soluzione per la Juventus, ma a Monza non si è visto. Anzi la squadra è perfino peggiorata rispetto a quella vista con Salernitana e Benfica. Contro l’ultima in classifica della Serie A si fa comandare nel gioco e nel possesso palla fin dal 1° minuto, con l’espulsione di Di Maria la cosa diventa ancora più evidente. Quella del Monza è una vittoria merita, la Juventus di Allegri è di una pochezza assoluta in termini di pericolosità nell’area avversaria e palleggio. Guardando la sua squadra dovrebbe farsi un’esame di coscienza e, forse, farsi anche da parte.
