Per Massimiliano Allegri è di fondamentale importanza aver ritrovato il miglior Vlahovic
Salernitana-Juventus finisce 0-3 e la missione può dirsi compiuta. Almeno per la Juventus che, una volta passata in vantaggio, ha legittimano la propria supremazia arrotondando il punteggio. Ma la nota più importante in casa bianconera è quella che riguarda Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo ha ritrovato il gol dopo un digiuno di 115 giorni, mostrando grande determinazione e anche coraggio nell’andare a calciare il penalty che sblocca il risultato.
Nell’occasione del calcio di rigore, è stato molto bravo Miretti, altro uomo per il futuro della Juventus, a farsi fare fallo da Nicolussi Caviglia. Ochoa intuisce l’angolo, spinge al massimo, ma la conclusione di Vlahovic è potente e angolatissima. Miretti è però sfortunatissimo pochi minuti più tardi quando deve lasciare il campo in barella e con le mani sul volto dopo un contatto fortuito con un avversario. Si spera non sia nulla di grave, ma se ne saprà di più nelle prossime ore.
La Salernitana, che di fatto non ha mai impensierito la porta difesa da Szczesny, fatica ad affacciarsi in avanti. Lascia il possesso palla alla Juventus che manovra e prima dell’intervallo realizza il raddoppio con Kostic che viene favorito da un tiraccio di Vlahovic. I giochi si chiudono a inizio ripresa con la doppietta dell’attaccante serbo poiché, salvo qualche tentativo dalla distanza, Szczesny rimane inoperoso. La squadra di Allegri incamera i tre punti, continua a navigare a centroclassifica in attesa che i tribunali emettano le proprie sentenze.