Juventus-Lecce, le pagelle: Vlahovic si sblocca, prima gioia per Paredes

Tra i bianconeri svettano Paredes e Vlahovic. Grande prova anche per Fagioli e Miretti. In ombra Di Maria.

Szczesny 6.5: nulla può sul rigore di Ceesay, risponde presente sul mancino di Baschirotto. Nel finale ci mette i pugni per sbarrare la strada a Ceesay.

Bremer 6.5: è il leader del reparto difensivo bianconero. Zero sbavature, tanta solidità (87′ Gatti sv)

Bonucci 6.5: nessun patema per il capitano bianconero che sfrutta in maniera positiva la chance da titolare. Nella ripresa infila un paio di chiusure determinanti.

Danilo 6.5: encomiabile, come da copione, sia nelle retrovie che quando si propone in avanti. ‘Provoca’ il rigore del Lecce con un mani involontario ma indubbiamente falloso, poi sfiora il gol centrando un palo clamoroso di testa. Sfortunato, sì, ma è sempre una certezza.

De Sciglio 6: avvio positivo sulla destra poi un serio infortunio al ginocchio lo mette ko (32′ Cuadrado 6: buon impatto a gara in corso. Cerca sempre la profondità sulla destra)

Fagioli 6.5: è il fulcro della manovra zebrata. Il classe 2001 imprime qualità e personalità alla sua partita.

Paredes 7: ripaga la fiducia di Allegri griffando il suo primo centro in maglia bianconera. La sua punizione al veleno trafigge Falcone. (87′ Locatelli sv)

Miretti 6.5: qualità e quantità a servizio del centrocampo bianconero. Troverebbe anche il primo gol in Serie A, ma gli viene annullato per fuorigioco. A inizio ripresa si divora una chance clamorosa a pochi passi dalla porta leccese (73′ Pogba 6: un paio di spunti interessanti per il francese)

Kostic 6.5: corsa e spessore sulla corsia mancina. Immancabile l’assist di giornata: Vlahovic ringrazia.

Di Maria 5.5: si accende a sprazzi senza però entrare mai nel vivo della gara (73′ Chiesa sv)

Vlahovic 7: torna a segnare dopo un digiuno interminabile di 84 giorni: splendida la sua girata mancina che non dà scampo a Falcone.